Stai pensando di aprire un profilo Instagram per la tua attività? Oppure hai aperto un nuovo profilo per il tuo business ma non sai come migliorarlo?
Non ti preoccupare, adesso ti spiego come migliorare il tuo profilo su Instagram.
Indice:
Prima di aprire un profilo su Instagram bisogna scegliere la propria nicchia.
Che cosa vuol dire nicchia?
La nicchia è un insieme specifico di utenti che condividono dei bisogni e delle preferenze su determinati temi.
Esistono tantissime nicchie, grandi e piccole, sta a te trovare quella più adatta alle tue esigenze.
Esempi di alcune nicchie: travel, fashion, food, digital marketing, ecc.
Per trovare la tua nicchia poniti alcune domande:
- In cosa sei esperto? Di cosa ti occupi?
- Qual è l’argomento che ti appassiona del quale ne parleresti per ore?
- In particolare, quale tema ti porterebbe a raggiungere i tuoi obiettivi?
Dopo aver deciso di quale nicchia fai parte dovrai ovviamente iniziare a pubblicare contenuti inerenti ad essa!
Più la nicchia è specifica e più sarà facile crescere.
Quindi non importa quale nicchia tu scelga, l’importante è che sia definita e specifica.
Avere bene in mente quale sia il tuo posizionamento ti aiuterà a capire che tipi di contenuti creare. In tal modo le persone che inizieranno a seguirti saranno sicuramente in target al tuo profilo.
Per migliorare il tuo profilo Instagram, dopo aver scelto la tua nicchia, è importante categorizzarlo e ottimizzarlo.
Perché per migliorare il profilo su Instagram deve essere categorizzato?
Avere un profilo ben categorizzato è un ottimo modo per aiutare la tua crescita e farti trovare più facilmente su Instagram.
I tuoi contenuti saranno più visibili alle persone realmente interessate.
Un profilo viene categorizzato da Instagram in base a determinate azioni che compi con il tuo account.
Quali azioni bisogna compiere?
Like, salvataggi, commenti, condivisioni, storie, profili che segui, hashtag, quanto tempo guardi un post o una sponsorizzazione.
Tutte queste azioni vanno fatte con i profili che appartengono alla tua stessa nicchia. In questo modo Instagram capirà che cosa ti interessa e di che cosa tratta il tuo profilo rendendolo più visibile.
Per capire se il tuo profilo è ben categorizzato ci sono due modi:
- Accedi su Instagram con un altro account (oppure chiedi ad un amico di andare sul tuo profilo) e clicca sulla freccia che ti mostra i “Suggeriti per te”. Se Instagram ti mostra profili della tua stessa nicchia, vuol dire che stai facendo un buon lavoro.
- Vai nella sezione di “Esplora” e guarda quale tipo di contenuti IG ti mostra. Anche qua, se i contenuti che vedi sono della tua nicchia, allora Instagram sta capendo che cosa ti interessa realmente. Un piccolo aiuto che puoi dare alla piattaforma è quello di cliccare su “Non mi interessa” se vedi che quel contenuto non fa parte della tua nicchia.
Che cosa significa ottimizzare il profilo?
Per migliorare il profilo di Instagram è importantissimo ottimizzarlo.
Ci sono 7 punti fondamentali:
- Username
- Immagine del profilo
- Nome
- Biografia
- Contatti
- Contenuti in evidenza
- Feed

Username
L’username è il nome del tuo profilo Instagram. È unico, quindi, chi lo cerca trova solo te. Utilizza parole chiave del tuo settore o nome e cognome (ottimo per Personal Brand).
Consigli:
- nome brand
- nome e cognome
- nome + parola chiave
Evita:
- username troppo lungo
- numeri o caratteri strani
Immagine del profilo
L’immagine del profilo può essere il logo della tua azienda o il tuo viso in primo piano (perfetto per Personal Brand).
Consigli:
- immagine del viso in primo piano o logo brand
- chiara (che si capisca e veda bene)
- colori del brand o della palette del profilo
Evita:
- immagine sfocata
- troppo colorata
- tutto il corpo o insieme ad altre persone
Nome
Il nome è la prima riga sotto l’immagine del profilo. È molto importante sia dal lato SEO che dal lato Personal Branding.
Quando vieni taggato, Instagram mostrerà sia l’username che il nome. Quindi è un ottimo modo per far capire subito chi sei e di che cosa ti occupi.
Consigli:
- nome (per Personal Brand)
- professione (parola chiave per la SEO)
Evita:
- uguale all’username
- real, official, ecc
Biografia
La biografia è importantissima e serve per far capire subito chi sei, che cosa fai e perché le persone dovrebbero iniziare a seguirti.
Consigli su cosa inserire:
- sfrutta tutti i 150 Caratteri
- chi sei? Cosa fai?
- cosa puoi fare per le persone (“Ti aiuto ad avere…”)
- cosa troveranno nel tuo profilo (“Consigli su come…”)
- i tuoi traguardi
- # personalizzati
- CTA per invogliare a cliccare sul tuo sito/link
Evita:
- # generici
- contatti
- frase troppo generica
Contenuti in evidenza
I contenuti in evidenza sono le storie che puoi salvare inserendole in primo piano sul tuo profilo Instagram.
Nelle storie in evidenza inserisci solo le storie realmente importanti che possono interessare alle persone che ti seguono o che visitano il tuo profilo.
Sono molto utili per:
- far capire subito all’utente di che cosa tratta il tuo profilo
- salvare gli argomenti più importanti di cui hai parlato
- trattenere più a lungo l’utente sul tuo profilo
È importante creare dei titoli e delle copertine con immagini pertinenti all’argomento scelto, senza scritte e senza fotografie poco chiare.
Consigli per le copertine:
- immagine inerente l’argomento che tratti (le puoi creare con Canva)
Evita:
- scritte all’interno dell’immagine
- immagini troppo piccole
Feed
Avere un feed curato aiuta molto di più a catturare l’attenzione del visitatore quando atterra sul tuo profilo. Ci sono tantissimi tipi di feed.
Scegli quello che ti piace di più e rendilo in linea con il tuo brand o profilo.
Contatti
I contatti vanno inseriti solo ed esclusivamente nella loro sezione.
Per proteggere il tuo account ti consiglio di non inserire la stessa email che hai utilizzato per iscriverti su Instagram.
Conclusione
Avere un profilo ottimizzato e categorizzato è fondamentale sia per farti trovare dai tuoi potenziali clienti che per far capire subito al visitatore di cosa ti occupi.
Tra un po’ di tempo Instagram funzionerà come un vero e proprio motore di ricerca quindi ti consiglio di iniziare ad ottimizzare anche la caption e l’alt text delle immagini inserendo delle parole chiave inerenti al contenuto pubblicato.